Poeti :compagni di giochi lungo il percorso

Oggi mi faccio un regalo,lo faccio per spiegare a chi me l'ha chiesto perchè ho messo nel mio blog le parole di Alda Merini( poetssa nata nel 1931,se volete saperne di più leggetevi la biografia,non mi compete)
I poeti esistono,noi li leggiamo,e credo che un po come si scelgono più o meno consciamente certe cose che p ci accompagnano per certi tratti della vita..ognuno di noi sceglie alcuni di loro come compagni di giochi lungo il percorso(o forso sono loro a scegliere noi..),e così per pelle e grida li senti più vicini di altri. Io gioco spesso con lei ,mi annego nelle sue parole le ingurgito e riemergo,sogno,mi dispero,rifletto,impreco,a volte non vorrei averla mai letta:ma stà di sicuro tra le mie compagne di partita,gli altri ve li presenterò strada facendo..
Oggi quindi mi regalo e vi regalo questa poesia che dicono molto di lei..e di me..se non vi piace pazienza(infatti ho scritto che "MI"regalo non che" vi "regalo..)avete perso solo tempo per qualcosa che non capite ,ma sono sicura che a scuola vi sarà capitato tante volte e avete dovuto pure stare zitti(qui avete pure l'opportunità di brontolare se proprio dovete..),quindi non fatela troppo lunga.

ERI SEDUTO SOPRA IL MIO LETTO(Alda Merini)

Eri seduto sopra il mio letto
con le palpebre semichiuse
e guardando le mie gambe d'agosto dicesti:
"Somigli a un cane"
Poi, mi asciugasti il sudore:
"Se soffri troppo io ti abbandono"