QUELLO CHE LE DONNE NON DICONO
Eccomi qua..noh ci si vedeva da un po.
Questo post rischia di esere molto denso,come sempre al rientro da una lunga pausa.
Potrei scegliere mille argomenti per iniziarlo, gli ultimi mesi sono stati densi di avvenimenti,ma per rimanere fedele alla politca del "mi racconto" più che del "racconto" comincerò con un GRAZIE;
si,volevo ringraziare la mie "amiche"intendendo come amiche le persone che considero amiche,(io sono un irriducibile e criticabile tradizionalista, gli amici/che nel puro e essenziale significato del termine si contano sullle dita di una mano..se ti va benesu due, allargare il cerchio per ingraziarmi il popolo non mi appartiene..)per la loro crudezza,irruenza,per la loro a volte scomoda ma umana incoerenza,per i loro errori ammessi ,per i miei palesati,per la lunaticità,e paradossalmente ancheper la fermezza di alcune scelte sebbene non approvate,per l'allegria nella disperazione per la disperazione nell'allegria,per le timide gelosie,per le invidie confessate di,per i capricci...voglio ringraziarle per la loro NORMALITA'.Non ho mai creduto a chi usa con leggerezza e fervore invasato termini come "fedeltà,condivisione,libertà di essere,affetto,comunione,conoscenza,comprensione,altruismo,compagnia ,solidarietà,perdono,imparzialità";
non credo a questo panno di velluto nero ridicolo ipocrita e melenso che spssso e volentiri nascode sotto solo uno specchio grande e lucente al quale chiedere tutti i giorni: "SPECCHIO SPECCHIO DELLE MIE BRAME CHI E' LA/IL PIù..(potete cegliere il termine che più ritenete..) DEL REAME??"
Amicizia è forse dico forse.. un piatto a tratti speziato di normalità con un pizzico di umiltà e imperfezione.
Sono sempre stata poco.affettuosa..forse poco espansiva negli affetti tra le amiche..ma loro lo sanno..sono fatta così..sono un animale selvatico...ma non dimentico mai i sentieri che percorro e lascio il mio sempre bene tracciato, loro devono sempre sapere dove trovarmi, e credo sia indiscutibile..di solito mi trovano.
Tutto ciò non toglie che io non so se sono una buona amica, non lo sò,non sò quanta gente ho ferito o deluso,ma devo essere allora comunque molto fortunata se mi sono rimaste accanto le persone che ho vicino (vicino nel senso piu ampio del termine ovvio..) ora, perchè queste sono quelle che vorrei,ne più ne meno, e mi auguro che rimangano..il cerchio si allarga raramente e quando succede è comunque una gioia, ma raramente ..come è giusto che sia.:
c i potremmo stare tutte attorno ad un falò.
Ci sono cose che le donne non dicono..ma le mie amiche sanno sempre anche quelle, questo fa la differenza.
P.S
ci sono anche gli amicI..quelli davvero arrivano a fatica alle dita di una mano..anchein questo sono un po tradizionalista,atorno al falò vedo meglio le streghe..
Questo post rischia di esere molto denso,come sempre al rientro da una lunga pausa.
Potrei scegliere mille argomenti per iniziarlo, gli ultimi mesi sono stati densi di avvenimenti,ma per rimanere fedele alla politca del "mi racconto" più che del "racconto" comincerò con un GRAZIE;
si,volevo ringraziare la mie "amiche"intendendo come amiche le persone che considero amiche,(io sono un irriducibile e criticabile tradizionalista, gli amici/che nel puro e essenziale significato del termine si contano sullle dita di una mano..se ti va benesu due, allargare il cerchio per ingraziarmi il popolo non mi appartiene..)per la loro crudezza,irruenza,per la loro a volte scomoda ma umana incoerenza,per i loro errori ammessi ,per i miei palesati,per la lunaticità,e paradossalmente ancheper la fermezza di alcune scelte sebbene non approvate,per l'allegria nella disperazione per la disperazione nell'allegria,per le timide gelosie,per le invidie confessate di,per i capricci...voglio ringraziarle per la loro NORMALITA'.Non ho mai creduto a chi usa con leggerezza e fervore invasato termini come "fedeltà,condivisione,libertà di essere,affetto,comunione,conoscenza,comprensione,altruismo,compagnia ,solidarietà,perdono,imparzialità";
non credo a questo panno di velluto nero ridicolo ipocrita e melenso che spssso e volentiri nascode sotto solo uno specchio grande e lucente al quale chiedere tutti i giorni: "SPECCHIO SPECCHIO DELLE MIE BRAME CHI E' LA/IL PIù..(potete cegliere il termine che più ritenete..) DEL REAME??"
Amicizia è forse dico forse.. un piatto a tratti speziato di normalità con un pizzico di umiltà e imperfezione.
Sono sempre stata poco.affettuosa..forse poco espansiva negli affetti tra le amiche..ma loro lo sanno..sono fatta così..sono un animale selvatico...ma non dimentico mai i sentieri che percorro e lascio il mio sempre bene tracciato, loro devono sempre sapere dove trovarmi, e credo sia indiscutibile..di solito mi trovano.
Tutto ciò non toglie che io non so se sono una buona amica, non lo sò,non sò quanta gente ho ferito o deluso,ma devo essere allora comunque molto fortunata se mi sono rimaste accanto le persone che ho vicino (vicino nel senso piu ampio del termine ovvio..) ora, perchè queste sono quelle che vorrei,ne più ne meno, e mi auguro che rimangano..il cerchio si allarga raramente e quando succede è comunque una gioia, ma raramente ..come è giusto che sia.:
c i potremmo stare tutte attorno ad un falò.
Ci sono cose che le donne non dicono..ma le mie amiche sanno sempre anche quelle, questo fa la differenza.
P.S
ci sono anche gli amicI..quelli davvero arrivano a fatica alle dita di una mano..anchein questo sono un po tradizionalista,atorno al falò vedo meglio le streghe..
posted by tittielameraviglia at 11:42 AM
3 Comments:
dopo un anno che non entro nel tuo blog, ci entro oggi che ho questa ora in cui vago. in fondo mi aspettavo di leggere qualcosa del genere. mi dispiace moltissimo per il post precedente a questo che in qualche modo mi aspettavo purtroppo. per la condivisione fedelta' e tutto il resto, e' un peccato se non le hai mai provate o "cercate" o viste. perche' a volte esistono davvero quando non ci sono i giudizi gratuiti attorno. ma e' difficile lo so, soprattutto nella vita quotidiana. ti auguro di provarle titti se davvero non le hai mai provate..anche se sono sicura che in qualche modo le hai gia' toccate con mano.
provate o cercate?io ne sono partecipe tutti i giorni,ho solo detto che non credo a chi le palesa ai quattro venti e le rende, a parer mio,mercanzia di facciata senza riconoscere gli umani limiti del "questo sono" .
Giudizi?non ho mai temuto tanto i giudizi altrui nemmeno quelli gratuiti, ritengo che non sia una sofferenza insopportabile convivere con la semplice presa di coscenza che da qualcuno da uqlache parte non ha la mia stessa visione della vita..
sono molto contenta per te dal post mi sembrava di capire qualcosa di diverso. allora siamo d'accordo. i giudizi? siamo d'accordo pure su quello, e chi ha mai parlato di giudizi da subire? come al solito mi sembra che ognuno parli per sè.
poche orecchie. e quindi alzo i tacchi e mi allontano molto molto sollevata lasciando questo bel regno alla sua padrona
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