Non puoi mentire..a VENEZIA
A Venezia,città regina,non puoi mentire.
Dovrei rammentarlo anch'io ogni volta che decido di farci un giro:
Venezia se cerchi di nasconderle quello che ti scorre dentro, ti frega.
Se sei felice lei amplifica il tuo stato d'animo positivo,le sue luci riflesse sui canali sono fanali infiniti di passerelle eteree verso il mondo incantato..; ma se qualche tristezza ti pesa dentro..non cercere di dissimularla perchè lei ti costringerà ad essere sincera,le ombre dei suoi palazzi al tramonto e l'odore salmastro lungo le sue calli aumenteranno i tuoi pesi interiori al punto che lei,imperatrice magnifica, ti obbilgherà ad urlargli i tuoi pensieri.Venezia è come la maga Circe,immortale, folle,camaleontica e maestosa,lei è specchio degli occhi che decidono di nutrirsi della sua bellezza.La città magnifica con le sue opere d'arte intrise di fascino storia e mistero e suoi colori indicibili, il suo fascino inimitabile si offre ai tuoi occhi opulenta... ma non scordare che ti viene chiesto il prezzo: il prezzo che lei ti chiede è di non nasconderle cosa celi tietro quegli occhi che le offri perchè li nutra di stupore e meraviglia:dovrebbero mettere anche questo nelle guide turistiche..l'unico prezzo non quantificabile che la dea ti chiede.Venezia ti concede il rumore delle onde sulle mura vecchie di storia e racconti,i passi delle anziane sui ponti,le facciate preziose di ricami lucenti,San Marco disteso accanto al mare,obelischi e antichi orlogi che ricordano al tempo che lei è l'unica donna a cui non riuscirà mai a rubare la bellezza...ma in cambio di tutto questo lei ti ussurra mille domande e non puoi esimerti dal rispondere.No posso dirvi qual'erano le domande a cui ha preteso risposta per riempirmi ancora una volta gli occhi di stupore..ma vi dirò le mie risposte..(non cercate filo logico o legame di circostanze e soggetto tra esse,sono tutte in ordine sparso:
1)Si,mi manca ancora..sempre
2)No,non sono sicura che riuscirei ad essere coerente
3)No,non le dirò nulla, lei sà che cosa penso,mi basta
4)Sì,è vero lo evito perchè mi inquieta
5)Si,sarà un duro inverno senza lei e la sua allegria
6)Sì,ho mentito:in realtà non riesco a fidarmi di lei
7)Sì,quel "mi perderai prima o poi.." proprio a lui avrei voluto urlarlo l'altra sera
8)Sì,sono stata sincera, non invidio nessuno
9)Sì,mi ha ferita,delusa
10)Sì,credo abbia un idea completamente distorta di me,ma non ho modo di fargli cambiare idea
11)Sì,siamo più lontane, ma per lei ci sarò
12)Sì,ho paura
13)Sì,mi vergogno un po di aver desiderato di baciarlo
14)No, non mi sono pentita della mia scelta
15)Sì,troverò la forza
16) si,se me lo chiedesse..mentirei
17)No, non odio nessuno
18)Sì,ho desiderato dargli una lezione
19)Sì,avrei voglia di un caffè,di una serata senza pretese e di passeggiare
Giuro che è la verità.
Al ritorno dalla città sull'acqua ,la radio in auto passava De Gregori
"..Ancora i tuoi quattro assi vanno
bene di un colore solo, li puoi nascondere o giocare come
vuoi,
oppure farli rimanere buoni amici
come noi"...................................................................
Ci stava proprio a pennello.
La canticchio volentieri a me stessa..
a chi.. tra una partita e l'altra a briscola su una spiaggia di ferragosto mi ha dato della sciocca sentimentale,cercando di sdrammatizzarlo(ma non ci è riuscito perchè io sono convinta che lo pensi davvero) vantandosi invece di come serva essere cinico:io ringrazio,e gli auguro di non dover scoprire la parte di me da cui l'ho sempre tenuto salvaguardato e di continuare a godersi quella sentimentale;
ad un amico.. che la notte di ferragosto mi ha scritto un sms dicendo che non ho nulla da imparare..in realtà da imparare ho ancora molto,a cominciare dall'essere più egoista di quello che già sono(non è poco,ma evidentemente non basta)..
ad un " vecchio" amico.. che non sento da molto,
ma questa canzone mi ha ricordato lui ed i miei 16 anni , le estati a Rosolina quando ancora sembrava che con le nostre "Grazielle" scassate fossimo i padroni dell'estate..
Ferragosto è passato e sono sopravissuta.
Dovrei rammentarlo anch'io ogni volta che decido di farci un giro:
Venezia se cerchi di nasconderle quello che ti scorre dentro, ti frega.
Se sei felice lei amplifica il tuo stato d'animo positivo,le sue luci riflesse sui canali sono fanali infiniti di passerelle eteree verso il mondo incantato..; ma se qualche tristezza ti pesa dentro..non cercere di dissimularla perchè lei ti costringerà ad essere sincera,le ombre dei suoi palazzi al tramonto e l'odore salmastro lungo le sue calli aumenteranno i tuoi pesi interiori al punto che lei,imperatrice magnifica, ti obbilgherà ad urlargli i tuoi pensieri.Venezia è come la maga Circe,immortale, folle,camaleontica e maestosa,lei è specchio degli occhi che decidono di nutrirsi della sua bellezza.La città magnifica con le sue opere d'arte intrise di fascino storia e mistero e suoi colori indicibili, il suo fascino inimitabile si offre ai tuoi occhi opulenta... ma non scordare che ti viene chiesto il prezzo: il prezzo che lei ti chiede è di non nasconderle cosa celi tietro quegli occhi che le offri perchè li nutra di stupore e meraviglia:dovrebbero mettere anche questo nelle guide turistiche..l'unico prezzo non quantificabile che la dea ti chiede.Venezia ti concede il rumore delle onde sulle mura vecchie di storia e racconti,i passi delle anziane sui ponti,le facciate preziose di ricami lucenti,San Marco disteso accanto al mare,obelischi e antichi orlogi che ricordano al tempo che lei è l'unica donna a cui non riuscirà mai a rubare la bellezza...ma in cambio di tutto questo lei ti ussurra mille domande e non puoi esimerti dal rispondere.No posso dirvi qual'erano le domande a cui ha preteso risposta per riempirmi ancora una volta gli occhi di stupore..ma vi dirò le mie risposte..(non cercate filo logico o legame di circostanze e soggetto tra esse,sono tutte in ordine sparso:
1)Si,mi manca ancora..sempre
2)No,non sono sicura che riuscirei ad essere coerente
3)No,non le dirò nulla, lei sà che cosa penso,mi basta
4)Sì,è vero lo evito perchè mi inquieta
5)Si,sarà un duro inverno senza lei e la sua allegria
6)Sì,ho mentito:in realtà non riesco a fidarmi di lei
7)Sì,quel "mi perderai prima o poi.." proprio a lui avrei voluto urlarlo l'altra sera
8)Sì,sono stata sincera, non invidio nessuno
9)Sì,mi ha ferita,delusa
10)Sì,credo abbia un idea completamente distorta di me,ma non ho modo di fargli cambiare idea
11)Sì,siamo più lontane, ma per lei ci sarò
12)Sì,ho paura
13)Sì,mi vergogno un po di aver desiderato di baciarlo
14)No, non mi sono pentita della mia scelta
15)Sì,troverò la forza
16) si,se me lo chiedesse..mentirei
17)No, non odio nessuno
18)Sì,ho desiderato dargli una lezione
19)Sì,avrei voglia di un caffè,di una serata senza pretese e di passeggiare
Giuro che è la verità.
Al ritorno dalla città sull'acqua ,la radio in auto passava De Gregori
"..Ancora i tuoi quattro assi vanno
bene di un colore solo, li puoi nascondere o giocare come
vuoi,
oppure farli rimanere buoni amici
come noi"...................................................................
Ci stava proprio a pennello.
La canticchio volentieri a me stessa..
a chi.. tra una partita e l'altra a briscola su una spiaggia di ferragosto mi ha dato della sciocca sentimentale,cercando di sdrammatizzarlo(ma non ci è riuscito perchè io sono convinta che lo pensi davvero) vantandosi invece di come serva essere cinico:io ringrazio,e gli auguro di non dover scoprire la parte di me da cui l'ho sempre tenuto salvaguardato e di continuare a godersi quella sentimentale;
ad un amico.. che la notte di ferragosto mi ha scritto un sms dicendo che non ho nulla da imparare..in realtà da imparare ho ancora molto,a cominciare dall'essere più egoista di quello che già sono(non è poco,ma evidentemente non basta)..
ad un " vecchio" amico.. che non sento da molto,
ma questa canzone mi ha ricordato lui ed i miei 16 anni , le estati a Rosolina quando ancora sembrava che con le nostre "Grazielle" scassate fossimo i padroni dell'estate..
Ferragosto è passato e sono sopravissuta.
4 Comments:
grazie dei complimenti,e ricorda che noi siamo i vincenti che hanno scelto di tenere la cresta a misura d'uomo perchè alla fine ai piani bassi ci si diverte molto di più:) Ti lascio anche questa poesia che ho scritto un giorno e che forse non ha apprezzato nessuno ma a me piace e mi vanto pure di averla buttata lì sul foglio:
FELICITA'
"Felicità'
toccami:
come il rumore di una porta sbattuta dal vento..
come il fruscio di un lenzuolo messo di fresco.
Ma toccami."
di questo post ho campionato due parole:
venezia e egoista.
io amo venezia, credo che egoista sia l'aggettivo che maggiormente le si confà.
se venezia non fosse egoista, sarebbe già affondata.
non so se tu sei egoista, non ti conosco.
ti posso solo dire che se lo sei e vai a venezia ti troverai a tuo agio.
lo sono ma non abbastanza,se il mio egoismo è quantificabilmente associabile all'egoismo di Venezia..l'unica differenza è che per far stare a galla me nessuno paga manco un euro..mi arrangio da sola.Come ci sei capitato nel mio blog?ora vado a sbircire un po di te..
seguivo un filo e ho sbattuto contro il tuo blog.
reti di conoscenze in comune.
grazie per il bel commento alle mie parole. non sono un alieno. non crederò agli alieni fino al momento in cui la pioggia smetterà di essere umida.
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