Monday, November 13, 2006

IL DETTAGLIO E LA CATTIVA RAGAZZA

Sorprendente come una cosa che riesce a renderti estremamente piacevole una serata, tipo un sms..un abbraccio.., abbia la straodrdinaria capacità di farti sentire estremamente stupida per tutta la giornata sucessiva.Io mi flagello raramente ,solo fattori hanno un influenza notevole sulla mia auto disistima.Un po come chi si dice a dieta e poi sgarra con un cioccolatino e si sente un idiota,pensando che era solo un cioccolatino e non ha nemmeno sopito la fame.Non mi pento mai di quello che faccio,ma il sentrisi stupidi è una sensazione peggiore: sai che lo riferesti perchè ti conosci,quindi non puoi prenderti il lusso di dire che sei pentito,però il calcio in culo del sentirti cretina sì,quello te lo puoi tirare con enfasi.
Riflettevo che la differenza tra chi mi aveva vicino e poi più ,non deve certo concretizzarsi nel fatto che è solo:non era solo prima non lo sarà certo ora.. amici,feste,amiche,caffè e aperitivi da bere, facce da vedere,sms quando ne ha voglia o bisogno, distrazioni, donne nuove che a riempirsi il letto non ci vuole poi tanto..ed io idem. Non si era soli prima non lo si diventa dopo .La differenza dovrebbe stare in un dettaglio:nel dettaglio che ha tutto come prima, magari più di prima..ma è senza di me.Mia nonna diceva sempre,che i bei vestiti sono fatti per chi sà apprezzare i dettagli.La vita è un bel vestito,e io ho deciso,da dettaglio di una certa fattura,che non mi và affatto di essere trascurata e che mi sono stufata di stare nel cesto del cucito confusa tra tanti altri.Questa confusione confonde anche me: ed è una sensazione pericolosa.
Mi sono ritrovata a pensare cosa succederebbe se diventassi una "cattiva ragazza".Io sono cattiva solo quando lavoro,quando vivo non sono un ingenua nè morbida ,ma non sono cattiva nel senso ampio che si può dare al vocabolo : ho dei principi per i quali ho limitato l'egoismo,in tante cose,e ne sono sempre andata fiera.Però succede che stamattina sono confusa mi domando cosa succederebbe se me ne sbattessi dei miei piccoli ma saldi principi,e cominciassi con una rivoluzione dalle cose più piccole..tipo.. :non mi alzassi per far sedere la vecchietta dal dottore, non lascaissi scaldare al microonde la pasta prima al collega, non arrivassi sempre puntuale al lavoro,se non mi facessi gli esami del sangue una volta all'anno..per arrivare alle cose più grandi..tipo dire ad un amico che beve il caffè davanti a me, uno di quegli amici che sicuramente è convinto di essere per te quasi assessuato per vari motivi e circostanze (legate a quei principi che adesso non stò ad elencare,)dirgli che in realtà ho pensato più di una volta di uscire una sera con lui (per dirla soft senza essre volgare ma quasi quasi...)e vedere cosa succede in generale a me e vedere che succede alla sua faccia nel momento in cui glielo dico..,oppure giocare sporco e civettare per il semplice gusto di farlo senza un motivo preciso e senza il rispetto che mi connota sempre non solo verso le persone care ma anche semplicemente verso le conosciute,e mettermi nei panni di tante altre che questo rispetto non ce l'hanno e non l'hanno avuto nemmeno per me..e verificare vojeristicamente cosa succede, scoprire se è facile(o il perchè per me è così difficile. ) se ci si prova gusto ;tentare la sorte e constatare quanti disastri combino con la trasformazione, un po come quelle tempeste che ti prendono di colpo nei pomeriggi roventi e placidi di agosto..continuare dicendo a qualcuno/a( che ho sempre scusato sempre per quei principi chiusi e siglillati nel mio vaso sottovuoto) che secondo me io non sono migliore di nessuno ma sicuramente lo sono di lei/lui e della sua codardia,infantilismo,assurdi alibi e false fermezze,oppure smettere di dire tante cose a chi non ti ascolta dimenticando quella fermezza di cuore che ti fa sempre essere al suo capezzale anche quando tira calci e scalpita .
Rischiosa ragazzi la confusione : minaccioso il felino se si accumulano troppe spine nelle pieghe del manto,se troppo spesso la gazzella lo porta a passeggio arrischiandosi in mezzo ai rovi,perchè l'incedere grazioso e sottile la porta attraverso cespugli troppo stretti per l'irruento passaggio del felino.. e allora il felino le rammenta che devono coesistere entrambi accanto,e non è mai un monito indolore.
Comunque stasera è lunedì e non esco di casa.
Per oggi non vi mangio, graffio solo.
Ma domani.. non sò.

4 Comments:

Blogger Paolo said...

mumble mumble...

8:31 AM  
Blogger tittielameraviglia said...

A FRESH: ah bhè..con gli gnocchi rischiavi grosso..;)
A PAOLO: magari ci siamo scontrati a san martino senza saperlo,fresh mi ha detto che bazzicavi..peccato,ero curiosa

11:45 PM  
Blogger Paolo said...

avrei dovuto bazzicare, ciò era stato riferito pure a me.
dimenticommi e ritrovommi a bazzicare in altro luogo e in altre circostanze.
capita.

1:25 AM  
Blogger mauro said...

bazzico la confusione e onestamente non la trovo pericolosa. tutt'al più rinfrancante. ma forse mi confondo col vino. m.

3:27 AM  

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