Wednesday, November 07, 2007

Stoccolma


Mi inchino volentieri di fronte ad una Regina.
Stoccolma mostra ilcontegno di una regina dei ghiacci, e contemporaneamente sà stupire i suoi ospiti stranieri concedendo loro la magia e il il disincanto del volo di una gazza ladra, alla quale concede asilo tra i suoi alberi tiniti di arancio.

Non si può lasciarsi tentare dal freddo, guardiano delle sue mura, e desiderare che il sole si permetta di accarezzare troppo questa sovrana..scioglierebbe il suo manto di misurata nordica,sarebbe un peccato mortale..

Stoccolma mi ricorda come sia inevitabile ritrovarsi a volte,ad amare cose così diverse da noi, dal nostro modo di essere.

Mi sento un ospite privilegiata in questa terra di vento,porto il contrasto della mia terra calda nei miei capelli scuri e nelle mie mani poco coraggiose sotto gli scherzi del vento,primo cavaliere di questa Regina;

le rendo omaggio spiando ciò che non conosco e consentedole di spiare ciò che lei non conosce di questa ragazza straniera,che che come tante altre attraversa il suo regno,e si lascia attraversare da questo regno.

Perdo nel suo mare,un po dei miei pensieri di cuore, sorrisi regalati e gesticolare di donna di un Italia confusa che profuma di pane e di tovaglie a quadri orgogliosamente inimitabili, porto a casa come una cartolina stampata negli occhi, il sogno di palazzi e di balli di corte,di architetture inno al cielo di giardini di un ordine quasi divino,di colori intensi e di passi lunghi dei suoi abitanti dagli occhi di aurora,i suoi sapori definiti ..

Non si dica che i mari sono uguali ovunque:

ognuno ha il proprio.. il mio parla di ciò che conosco e non perderei per nulla al mondo,di sicurezza e quotidianità di affetti e di chilometri fatti sotto un vento sgangherato di luglio, di infanzia sempre troppo lontana, di castelli di sabbia e di luci e fuochi e amicizia ..
il mare di Stoccolma parla di nostalgia e di mistero,di ciò che vedrò ancora,di ciò che non rivedrò ma che non rimpiango,di pensieri dentro una bottiglia che l'immaginazione lancia lontano,di felicità per quello che verrà domani... che sia l'omaggio ad una nuova regina ed un altro mare da investigare con i suoi forzieri di colori e tradizioni ,che sia il ritorno al mio vecchio sovrano con le dita tra le sue sabbie in un estate meravigliosamente qualunque,e l'accento dei pescatori di Chiggia un po pirati un po nobili.