A.. "ENRI"ParteII

Ogni tanto si spreca del tempo per cose futili, io trovo goliardico prenderne qualche manciata e godermi l'infantile vezzo di giocare a palla al rimbalzo con le provocazioni.
Enri, te l'ho detto, io sono una fatina dispettosa,non puoi divertirti a cercare di di darmi sculacciate con l'acchiappamosche pensando che me ne stia buona buona e ti lasci fare..hehe
partendo dal presupposto che il nostro Fosco ingenuo e scherzoso non sapeva di lanciare una palla in mezzo tra due cagnacci(di diverse razze e moli,come già ho detto,ma pur sempre due cagnaccipericolosi..) che amano marcare il territorio per il gusto di giocare a prendersi a morsi..con tutto il rispetto è vero non sei certo così rincoglionito e che io non sono facile presa a dosi massicce,ma sono lusingata che tu abbia sentito la necessità di allontanare i sopetti dall'ipotesi,aggiungo comunque che dimostrati involontaramente un notevole grado di resistenza alle mie cazzate visto che non ti sei ancora stancato di provocarmi,sapendo che io non mi stancherò di ribattere.
Quando ti stancherai forse avrò nostalgia di te,e sarà il mio turno.Quindi quasi quasi ti conviene tener duro e continuare.
Inoltre,mi permetto,da altrettanto presuntuosa,di assicurarti che io in dosi massicce(non sono tante le persone che hanno avuto quest'onore )sono una miriade di cose spaventose e piacevoli,ma non sono noiosa,chi è noioso è poche cose non molte,io sono "tantissime "cose forse troppe,per quanto ti riguarda ne conosci poche ed io non ho mai forzato perchè tu ne conosca altre:fondamentalmente io resto un imperatrice,conosco i confini di pace e di guerra di onore e di conquista ...però se tu vieni a scorrazzare e mi fai le bocacce perchè sei il gran cavaliere,io scendo dalla lettiga e e da amzzone marco il territorio,considerato poi che non potrai ancora per molto vantare l'invulnerabilità dono della fata bianca..
Detto questo che il mio oceano sia pieno di pesci non significa che io mi accontenti di starmene lì rimpiendomi la pancia di chi abbocca all'amo con facilità,tra l'altro è rispauto che prediligo la carne,magari un po al sangue.
Che io sia una discreta esca, questo è un altro discorso,la caccia da che mondo e mondo si pratica nel modo che più si confà alla propria natura.
Io sono regina,non mi sporco mai troppo se non ne vale la pena,se vale la pena,invece,accetto anche qualche spina che nella caccia tra le sterpaglie selvatiche, ti laceri i polpacci.
Detto questo la parola"AMORE"nel mio blog posso usarla e sprecarla, infliggerla tanto più associarla ..solo io DITTATRICE ASSOLUTA, stavolta ti perdono ma hai rischiato il patibolo,solo che se ti faccio fuori adesso è finito il divertimento,e per trovare un altro avversario degno mi tocca pubblicare un bando in tutto il regno.
Adesso basta, che due post nel mio blog per quanto simil-invettiva.. sono comunque lusinghieri, e sei già sufficentemente presuntuoso.
Detto questo..occhio a scorrazzare sotto la finestra della regina sbeffeggiando il regno con la tue brillanti bardature, occhio che per un incantesimo al tramonto si trasforma in gazza ladra e di giorno si ricorda delle cose che ha visto luccicare la notte prima , è capricciosa, capa tosta, e..
usa discretamente l'arco e le frecce.
Il mio costume resta delizioso, tetta fuori o tetta dentro.
Propongo di firmare una tregua.Battaglia impegnativa e pericolosa, esito imprevedibile,sudditi terrorizzati.

A ... " ENRY "

Ci sono amici e amici.. nemici.
Gli amici nemici sono rari ma pregevoli.
Oscar Wilde diceva”Scelgo gli amici per la loro bellezza e i nemici per la loro intelligenza” è una aforisma che cito spesso, Gli amici nemici incarnano entrambe,sono una razza rara,faticosa da vivere ma stimolante.
Io ne ho uno in particolare,un esempio perfetto, che a volte prenderei a calci nel culo e dopo un ora terrei sotto braccio a passeggiare raccontandogli chi sono e come vedo la vita senza paura. In realtà lui vi dirà che sà come sono e cioè un disastro, e se non lo sa si ritiene fortunato ad esserne rimasto all’oscuro :in realtà lui non sa chi sono perché è un gioco che a me diverte ,o forse lo sa ma a me diverte che faccia finta di non saperlo e mi dipinga esasperando i miei lati peggiori che invece lui riesce a far sembrare comico grotteschi.
So già che come tutta risposta (ed ad essere ottimiste ) mi riderebbe in faccia, al solo pensiero di passare piu di un quarto d’ora a tollerare le mie chiacchere (inutili aggiungerebbe lui..)ma io lo apprezzo anche per questo,la sua sprezzante ironia mi è ormai diventata quasi abitudine,un po come il retrogusto del caffè che fai con la moca di casa che a mio parere sa sempre un po di metallo,te ne lamenti sempre dicendo “cazzo stò caffè sa di metallo” ma quando sei in giro ti manca quasi ad essere un po autolesionista.
Non puoi pretendere un complimento dall’amico-nemico, puoi solo prendere atto di “quello che di te non gli va”,e se ti resta fuori qualcosa dall’elenco di quello che non gli va, allora forse vuol dire che quel che è rimasto gli va.
Nel mio caso l’elenco di quello che non gli va è troppo lungo.. che ti stanchi ancora prima di arrivare alla fine e vedere cosa resta.La cosa divertente è il modo candido in cui te lo rammenta, tanto perché non ti venga in testa di pensare che qualcosa in te lo apprezza,se mai al limite..lo tollera.
Una volta gli ho detto che con lui non posso essere completamente onesta,se lo fossi smetterebbe il gioco e dovrei dirgli che lo stimo,che è uno scassacoglioni ma.. non è mai noioso,e ad uno che non è mai noioso perdoni tutto anche di essere uno scassacoglioni se lo fa sempre d’istinto e senza pentimento e magari ti distrae da una serata di pensieri tristi; che è un presuntuoso intransigente ma comunque deliziosamente presuntuoso un po meno delziosamente intransigente.;
dovrei dirgli che ha ragione che sono una svampita ingenua distratta nella vita e infantilmente disastrosa ma che non è vero che non so guidare e che lui parcheggia di merda;ancora dirgli che una volta l’ho visto triste (perché io sono distratta a comodo.. ma ci vedo benissimo sempre)e non mi è piaciuto vederlo, e l’avrei rimproverato per la sua fragilià ma ho potuto solo restare in silenzio perché la parte che mi è assegnata nella commedia grottesca della quotidianità è un altra;
gli direi anche che io so guidare e che lui è incapace di fare i parcheggi ma stò zitta perché se si arrabbia mi fa paura un po come mio padre quand’ero piccola( non so perché ..almeno fortunatamente non puo prendermi a ceffoni) Gli direi anche che due anni fa mi ha detto che avevo una cintura di merda e non l’ho piu messa,però direi pure che anche lui ha una camicia assolutamente inguardabile ma non scrivo quale:devo tenermela buona per ribattere a qualche futura(e sicuramente ripetuta) critica sul mio abbigliamento;se fossi sincera,dovrei ammettere che sta benissimo in camicia azzurra, poi non me lo perdonerei mai,fargli un complimento mi costerebbe troppo caro, così lo scrivo soltanto…così se mi fa girare le palle (sarà questione di giorni..) posso cancellarlo (perché sono sempre regina dittatrice del blog e qui faccio sole e tempesta a mio piacimento);Dovrei confessargli che invidio il modo in cui difende razionalmente le proprie idee ma che ogni tanto lo vorrei un po piu sognatore che non perderebbe nulla,dovrei confessargli che ha ragione e che sono un incoerente nata senza speranza. Dovrei anche dirgli che l’immagine di lui che coccola tre gatti buffi pelosi e viziati non fa meno ridere di me e la mia tartaruga, ma lui incute timore così nessuno gli dice nulla nemmeno sul nome che ha dato alle povere bestiole.
Dovrei dirgli che non comprendo certe sue debolezze ma ci sono tante cose che non si comprendono e si ammirano lo stesso senza spiegazioni da lontano,per rispetto dell'integrita di ognuno,rispetto che ,,nonostante sia uno scassacoglioni(questo è divertente ribadirlo ripetutamente senza che possa obiettare una volta tanto..),bisognerebbe dargli a atto, lui porta sempre su un palmo di mano.
Dovrei anche dirgli che si rassegni: lui è un uomo grande e maturo e scassapalle,...ed io un esserino infantile e petulante.Ma si puo convivere pacificamenete ed io non lo ucciderò ancora per qualche anno.. se ogni tanto starà zitto finchè guido.Almeno per Natale.
Speriamo mi porti ancora al mare dopo questo post.. ,non puo non farlo..
siamo amici nemici!

NESSUNA GARANZIA

Ah che gran figlia di puttana la vita.
Sì,nonostante io ne sia una suddita adorante,lo devo proprio dire,che gran figlia di puttana.
Passi un sacco di tempo ad inseguire "quello che avevi "e durante l'insano inseguimento "quello che hai" non è mai abbastanza o non ti sembra tale,perchè il ricordo di quello che avevi è sempre li, ad attanagliarti le budella,ogni qualvolta "quello che hai" mostri una crepa,o la tua immaginazione la disegni anche dove non c'è.
Poi però le prospettive cambiano, e proprio quando "quello che hai" ,non dico superi,ma diventi un degno avversario della felicità che avevi,la possibilità o l'illusione..(ma che differenza fa?se spesso l'illusione divventa possibilità e la possibilità si tramuta in illusione..il risultato è sempre nessuna garanzia..)di tornare ad avere quello che hai nostalgicamente rimpianto e desiderato ritorna,..come una pioggia d'estate che ti coglie di sorpresa in un torrido pomeriggio,quando ormai la tua temperatura coprorea si è quasi abituata e gode della calura con una granita in mano..stesa al sole pacifica.
E così ti si sconvolge il cervello.
Gran figlia di puttana la vita.
"Ore che lente e inesorabili
attraversano il silenzio del mio cielo
per poi nascondersi ad un tratto dietro nuvole
che straziano il sereno
sentirle riaffiorare quando tutto
sembra aver trovato il giusto peso
aver la voglia di rubarle al tempo
per potergli dare tutto un altro senso distratto,
stupido e testardo come sempre provo a farlo ho deciso di fermarlo..... ""
da Nuvole e Lenzuola di Giuliano Sangiorgi