PSICOTELEFONO E.. MINACCE DI NATALE

Prima di tutto:16 novembre ,presso l'ex Liceo A.Einstein di Piove di Sacco..prima volta in pubblico dela nostra band..ci sarà da ridere.Il nostro chitarrista acustico mi ha dato il permesso di fare pubblicità quindi se vi venisse voglia di linciare qualcuno, dopo averci sentito suonare(ma siate tolleranti..è la prima volta !) prendetevela con lui;)
Ora le cose serie.
Il telefono per me è come le migliori amiche nel senso che parto sempre con quello che dovevo dire e finisco sempre col dire.. più di quello che avevo intenzione.Fortuna che uso fare le telefonate impegnatve in auto con l'auricolare, evito le comodità,per non rilassarmi troppo come se fossi sul divano dell' analista, ideato per farti dire le cose senza che tu te ne accorga.
Specifico:mai stata dall'analista..ma ho una cugina psicologa clinica ,conosco il modus operandi.
Bene detto questo, comunico che stasera si và ad una festa,ci vado volentieri..ma sarei andata volentieri quasi ovunque: in realtà non ho particolare desiderio di essere in questa festa come in un altra o chissà..ma più quello di essere in un posto già fissato, in modo che non mi venga la tentazione di andare dove probabilmente desidererei essere.. se non avessi appunto un posto appositamente fissato per non lasciarmi tentare dall' andare dove desidererei .
In chiusura,al mio grillo parlante: non illuderti,non ho messo giudizio,non puoi andare in ferie, tra un po è Natale, lo sai che non lo sopporto, stò aspettando il fantasma del Natale passato per venderlo a qualche rete telvisiva dopo averlo preso a schiaffoni, diventerò disubbidiente e pericolosa ed avrai molto lavoro da fare: però dai..lo sò che ti ho fatto pentire di avermi regalato quel completo intimo super sexy l'anno scorso..che è stato come mettere in mano un fiammifero ad un piromane ma ti prego pigiama in flanella no..quello nò..piuttosto il riformatorio o.. i bambini che suonano alla porta per la "chiarastella"....o le mutande della nonna..o inventare i nomi per le pecore del presepe.. ma il pigiama no..ti prego!giuro che se la metti così provo a fare la brava!ma poi ti annoi...



.

ALI DI FATA

Mio nonno diceva sempre "ho fatto la guerra" non diceva..ho vinto la guerra.
La soddisfazione maggiore stà nell'adrenalinica e vitale battaglia, nel qualcosa per cui si combatte, non tanto nel come và a finire ..sempre che quel qualcosa sia ben scelto.
Mi sono sempre presuntuosamente reputata una discreta guerriera del quotidiano, però oggi mi sento in quella fase in cui sei stremato dai colpi e indebolito dal protrarsi della lotta e hai solo due possibilità future..(immaginatevi una scena tipo dell'Ultimo Samurai..):o crepi oppure ti svegli convalescente per l'ennesima volta.
Facciamo che sia la seconda possibiltà, del resto dtesto i film senza lieto fine:non lo sapevate?trovo che i film siano creazione dell'immagnazione e debbano offrire specchio delle realtà ma anche la possibilità oltre,di traslarla, di farci godere l'irrazzionale possibilità del sogno.
Sono sufficentemente sfasata, oggi sono stata tollerante con chi non avrei dovuto esserlo e intollerante con chi mi ha incrociato al momento sbagliato, non ho sufficente volontà di miscelare con cura parte buona e parte cattiva:dell'ultimo film dato in Tv su Peter Pan(uno dei tanti,credo di averli visti tutti anche se scadenti,per chi ha letto le mie righe di qualche tempo fa, non è un segreto che ho una particolare venerazione per Campanellino..) ricordo qualcosa sul fatto che le fate sono troppo piccole per essere un po buone ed un po cattive, quindi un giorno le puoi trovare completamente buone ed un giorno completamente cattive..senza commistioni.Molta meno fatica.
Quindi oggi butta completamente cattiva:occhio che tra un po mi spuntano le ali.

DELL'AMORE E DI ALTRI DEMONI..

Ho sempre presuntuosamente pensato che il miglior modo di vivere l'amore sia un po ingoiarlo a propria immagine e somiglianza
Vada per il luogo comunq che l'amore un po ti trasforma, ma a mio parere l'amore non snatura..se è amore.
Così irei sera a cena davanti ad un amico e alla sua ragazza impegnati in effusioni ripetute,ho realizzato che davvero è così vario il modo di godersi l'amore,e non stò criticando sia chiaro, solo non posso far a meno (se me ne capita l'occasione)di constatare la differenza tra l'amore come lo mangiano gli altri ,e l'amore come lo mastico io.
Non sono poco affettuosa (le mie amiche di sempre,compagne di merende, si staranno sbellicando dalle risate:ok non sono una che si spreca in baci e abbracci, quando è Natale e devo fare gli auguri a mio padre divento rossa come i bambini e guardo per terra sempre per quella teoria già raccontata del "che non sia mai la figlia meno dura del padre" , mia sorella lo sà e ride già quando mi vede sulla porta alle prese con l'imbarazzo di avvicnarmi per darle un bacio di buon compleanno...ma qui è diverso:parliamo d'amore ..insomma qui parliamo del demone irresistibile.) .
L'amore nel mio piatto è una carezza o un bacio a sorpresa davanti ad una tavola di amici,spontanea e proprio per questo delictamente inattesa e pregiata,ma non usuale,l'amore è
una mano nella tasca di lui camminando sotto un dicembre gelato,un occhiata complice senza parole ,
cercare un sabato pomeriggio di primavera inoltrata un argine nuovo in scooter per buttarci una coperta e dormire mezz'ora senza maglietta con l'odore di erba e la testa di lui sulla pancia ;un viaggio in auto con i miei piedi sul cruscotto e lui che brontola perchè si è sbagliata la strada, prendere un treno di corsa e chiaccherare con il signore seduto sul sedile vicino..del perchè siamo li e del dove si và, accettare in regalo magari un maglione girgio e poi confessargli sotto le lenzuola ridendo, che detesto il grigio:l'amore è che rida anche lui.
L'amore è che ti resti sempre il coraggio di dire un si o di dire un no, e di dirgli che non ti potrà mai cambiare ma che nemmeno tu lo vorrai cambiare..;
è lasciargli ogni tanto i suoi pensieri senza pretendere che ti lasci entrare ovunque ..dandogli il tempo di aprire le sue porte..l'amore è che mi lasci sparare stronzate con le mie donne e faccia finta di concederci qualche segreto,che poi io gli dirò,ma lasciarmi giocare con loro alle bambine pettegole davanti al caffè del mercoledì.
L'amore è lasciarmi dormire al mattino e poi io lo cercarlo sacalza e un po spettinata un po come cerchi il latte e i biscotti..l'amore è svegliarti e tirargli su la coperta, sempre troppo corta e ridere quando ti fà notare che gliene rubi sempre troppo.
L'amore è piangere correndo in bicicletta e bagnare le maniche della giacca per pulirti la faccia, e sentiri un idiota..:capita.
L'amore è come giocare a briscola,che po dovrai sfidare l'abitudine ma devi solo farle cpaire che non hai paura..l''amore è andare al cinema e alternare :una volta giocare a fre i grandi e una volta lasciargli mettere una mano sotto la maglia o dietro la tua schiena , e presuntuosamente ogni tanto goderti la magia che puoi avere 17 anni quando vuoi ..anche a trenta.
L'amore è un demone senza pari.
Quando lo reincontro vi dirò se spaventa ancora.
Beccatevi questa.
da HO VOGLIA DI INNAMORARMI ( F.Baccini)
"Tutto va bene tutto è regolare
tutto procede come un treno in mezzo a un temporale
tutto è tranquillo senza scossoni
troppo tranquillo senza grosse emozioni
Ho voglia d'innamorarmi sì
ho voglia di stare male
ho voglia di preoccuparmi e di dormire sulle scale
ho voglia d'innamorarmi quando non arrivi mai..
- OMISSIS-
Ho voglia d'innamorarmi sì
ho voglia di stare male ho voglia di sputtanarmi
e di soffrire come un cane ho voglia d'innamorarmi quando non arrivi mai
sono sicuro sai
Tutto va bene tutto è regolare tutto è tranquillo tutto è normale
ho voglia d'innamorarmi sì
ho voglia di gridare
ho voglia di fare a botte e di finire all'ospedale
ho voglia d'innamorarmi anche se non ci sarai
sono sicuro sai
ho voglia d'innamorarmi di una donna di un animale
di una borsa di coccodrillo di uno straccio di ideale
ho voglia d'innamorarmi di qualcosa che non c'è O.K. faccio il caffé.."

LO SPECCHIO

Scheletro salato di gondola,
sonno di zucchero vanigliato.

Fiume senza letto,
bambù sedotto dal vento

Infanzia di lana e meringhe,
sorriso di scoperta

Occhi scherzo di una terra lontana
capelli fili senz'ago

Amore di lotta.

Pensieri di onde indocili,
dolore di vetro,
sogni girotondi di fiabe.

Per chi vede e non guarda.


T.

IL DETTAGLIO E LA CATTIVA RAGAZZA

Sorprendente come una cosa che riesce a renderti estremamente piacevole una serata, tipo un sms..un abbraccio.., abbia la straodrdinaria capacità di farti sentire estremamente stupida per tutta la giornata sucessiva.Io mi flagello raramente ,solo fattori hanno un influenza notevole sulla mia auto disistima.Un po come chi si dice a dieta e poi sgarra con un cioccolatino e si sente un idiota,pensando che era solo un cioccolatino e non ha nemmeno sopito la fame.Non mi pento mai di quello che faccio,ma il sentrisi stupidi è una sensazione peggiore: sai che lo riferesti perchè ti conosci,quindi non puoi prenderti il lusso di dire che sei pentito,però il calcio in culo del sentirti cretina sì,quello te lo puoi tirare con enfasi.
Riflettevo che la differenza tra chi mi aveva vicino e poi più ,non deve certo concretizzarsi nel fatto che è solo:non era solo prima non lo sarà certo ora.. amici,feste,amiche,caffè e aperitivi da bere, facce da vedere,sms quando ne ha voglia o bisogno, distrazioni, donne nuove che a riempirsi il letto non ci vuole poi tanto..ed io idem. Non si era soli prima non lo si diventa dopo .La differenza dovrebbe stare in un dettaglio:nel dettaglio che ha tutto come prima, magari più di prima..ma è senza di me.Mia nonna diceva sempre,che i bei vestiti sono fatti per chi sà apprezzare i dettagli.La vita è un bel vestito,e io ho deciso,da dettaglio di una certa fattura,che non mi và affatto di essere trascurata e che mi sono stufata di stare nel cesto del cucito confusa tra tanti altri.Questa confusione confonde anche me: ed è una sensazione pericolosa.
Mi sono ritrovata a pensare cosa succederebbe se diventassi una "cattiva ragazza".Io sono cattiva solo quando lavoro,quando vivo non sono un ingenua nè morbida ,ma non sono cattiva nel senso ampio che si può dare al vocabolo : ho dei principi per i quali ho limitato l'egoismo,in tante cose,e ne sono sempre andata fiera.Però succede che stamattina sono confusa mi domando cosa succederebbe se me ne sbattessi dei miei piccoli ma saldi principi,e cominciassi con una rivoluzione dalle cose più piccole..tipo.. :non mi alzassi per far sedere la vecchietta dal dottore, non lascaissi scaldare al microonde la pasta prima al collega, non arrivassi sempre puntuale al lavoro,se non mi facessi gli esami del sangue una volta all'anno..per arrivare alle cose più grandi..tipo dire ad un amico che beve il caffè davanti a me, uno di quegli amici che sicuramente è convinto di essere per te quasi assessuato per vari motivi e circostanze (legate a quei principi che adesso non stò ad elencare,)dirgli che in realtà ho pensato più di una volta di uscire una sera con lui (per dirla soft senza essre volgare ma quasi quasi...)e vedere cosa succede in generale a me e vedere che succede alla sua faccia nel momento in cui glielo dico..,oppure giocare sporco e civettare per il semplice gusto di farlo senza un motivo preciso e senza il rispetto che mi connota sempre non solo verso le persone care ma anche semplicemente verso le conosciute,e mettermi nei panni di tante altre che questo rispetto non ce l'hanno e non l'hanno avuto nemmeno per me..e verificare vojeristicamente cosa succede, scoprire se è facile(o il perchè per me è così difficile. ) se ci si prova gusto ;tentare la sorte e constatare quanti disastri combino con la trasformazione, un po come quelle tempeste che ti prendono di colpo nei pomeriggi roventi e placidi di agosto..continuare dicendo a qualcuno/a( che ho sempre scusato sempre per quei principi chiusi e siglillati nel mio vaso sottovuoto) che secondo me io non sono migliore di nessuno ma sicuramente lo sono di lei/lui e della sua codardia,infantilismo,assurdi alibi e false fermezze,oppure smettere di dire tante cose a chi non ti ascolta dimenticando quella fermezza di cuore che ti fa sempre essere al suo capezzale anche quando tira calci e scalpita .
Rischiosa ragazzi la confusione : minaccioso il felino se si accumulano troppe spine nelle pieghe del manto,se troppo spesso la gazzella lo porta a passeggio arrischiandosi in mezzo ai rovi,perchè l'incedere grazioso e sottile la porta attraverso cespugli troppo stretti per l'irruento passaggio del felino.. e allora il felino le rammenta che devono coesistere entrambi accanto,e non è mai un monito indolore.
Comunque stasera è lunedì e non esco di casa.
Per oggi non vi mangio, graffio solo.
Ma domani.. non sò.

TESTA FUORI DALLA BALENA..

Ok avete vinto:metto almeno la testa fuori dalla balena lilla: perchè siete troppo bravi con le parole magiche. Non si può resistere ad un sms dell'amico Cesco
www.spritz.it/blog/blog.asp?bloggone=fresh77 .appena svegliata al mattino(dopo una notte a lottare con febbre raffreddore e umor nero) che ti scrive"ma sei ancora dentro la balena..lilla?!!" e siccome tu ti lamenti e fai la cocciuta inserendo tra i motivi dell'umor nero pure il fatto che non hai ancora mangiato le frittelle della sagretta di paese(insomma pinocchio era un viziato si sà..)..si offre di comprartene una e mettertela nella cassetta della posta!magari per prendermi in giro ma diamogli atto: non si può resistere alle frittelle nella cassetta della posta.
Per non parlare dell'sms della "rossa" che non manca mai di esserci,è telepatica,anche se non ci si sente da un po,ecco che arriva in tempo per farti due coccole via sms al momento giusto; poi sbuca Silvia che con tutte le cose che ha per la testa alle sette e mezza di mattina trova il tempo per chiederti che dice il termometro e la luna nera,segueil mio "grillo parlante"(ormai di casa in questo blog) che ti sveglia lamentandosi del traffico e del lunedì anche se avrebbe più ragioni per lamentarsi di me..; coroniamo il tutto con sms di Fosco a metà mattina: "TIZZZZ!(scrive sempre tante zeta e mi fà ridere..)ho sistemato il mio blog! www.statodiebbrezza.tk e dentro ci rivedi tutte le foto di un estate eccezzionale.. come un regalo a sorpresa n una mattina di novembre di quelle con il sole stitico che butta allo schifo,(e pure un paio di foto in seppia alla sottoscrittta per cui gli devo un inchino)e poi seppure privo di 4 ruote allunga il percorso di corsa serale per portarmi quegli spartiti per cui l'ho esasperato..insomma forse metto pure un piedino fuori dalla balena se mi promettete che non ridete delle orecchie d'asino.

SCUSATE MOMENTANEO SCIOPERO TRASMISSIONI

Mi scuso perchè oggi passa momentaneo sciopero delle trasmissioni.
Non ho messo il carosello ma potete usare l'immaginazione,vi concedo la pubblicità di Carmencìta la caffettiera.
Momento della favola in cui pinocchio stà a gambe incrociate dentro la balena lilla(la mia è lilla,ok?ho deciso che è lilla) e gli ha messo fuori appeso alla coda cartello con scritto do not disturb.
Il grillo l'ho messo dentro un sacchetto di plastica perchè non si bagni e così urla meno forte.
Se avete voglia di cercarmi occhio che si entra solo con la parola magica..occhio a non provare a dire stronzate che avete poche chances e la balena ha i dentoni.
Stare dentro stà cazzo di balena mi fà venire fame,ma ho lasciato sotto l'albero i denari al gatto e la volpe perchè prendano qualche birra e pizze da esporto.
Oggi balena domani chissà,magari scappo quando fa buio.
Ora immaginatevi Carmencità e l'amico coi baffi.

LO ZAINO SULLA PANCHINA.. DI TESTA E CUORE

Novembre per me si ripete sempre un mese impegnativo.
Rifletto che sono proprio uno strano animale,proprio un cucciolo modificato,come dice l'amico Cesco,mezzo felino mezza gazzella,ma amo dividere il pranzo con gli uomini randagi.
Ribadisco, che alla fine credo che la misura di testa e cuore di ognuno , è come una panchina,non ce posto per tutti. Sulla mia tempo fa hanno posato uno zaino ingombrante ad occupare quasi metà,ed io ho deciso che chi passava vicino con la curiosità di fermarsi (quelli non mancano mai)avrebbe visto qual'era lo spazio e poteva valutare se gli sembrava sufficentemente comodo per fare una sosta altrimenti poteva passare dritto ,tanto lo zaino non si sposta,tanto io non avevo tempo da perdere a convincere nessuno a indugiare più di tanto,chi si accntentava di occupare poco posto sulla mia panchina allora magari poteva starsene un po di più.
Io credo che la teoria del cercare di mai complicarsi la vita, che si dorme meglio e il cuore è sicuro nel vasetto, sia perfetta se non fosse che...
spesso sono le cose più complicate a dare la soddisfazione maggiore.
Però lo "zaino" mi ha fatto imparare molte cose,ma pure anche disimpararne altre..così succede che magari passa qualcuno che guarda la panchina ,dentro di te pensi che bhè..forse lo spazio c'è..che magari,magari lo zaino si potrebbe anche spostarlo un po, magari tentare di cabiarlo di posizione..o farlo toccare un poper terra chissenefrega diamine..però non riesco a dire quello che dovrei ,cioè"mi farebbe piacere che ti sedessi..magari ci stiamo "..dico solo "se vuoi..puoi sederti.." e non dite che è la stessa cosa !!!!!!!!!!!!!o siete degli idioti: e magari lui non dice "hei! io vorrei sedermi li vicino,ti va?" dice" se tu vuoi mi siedo..se vuoi.." non è un cavolo la stessa cosa.E' la stessa cosa di quando uno è in macchina e passa, l'altro è fuori che cammina e piove..però nessuno dice quello che sarebbe gisuto dire ..cioè uno non dice"hei,vorrei salire con te ,farti compagnia e poi guarda,piove!" dice.." se tu vuoi .. ti faccio compagnia e salgo" e l'altro non dice come dovrebbe" io vorrei che salissi,mi faresti compagnia e fuori piove.." dice solo"vuoi salire? se tu vuoi salire ce posto,fuori piove..".
Insomma,panchine,macchine,treni,io ho perso la capacità di dire le cose perchè è egoistica abitudine tenere sempre cuore e testa al sicuro dentro il vasetto di vetro, che tanto attraverso il vetro ci vedi benissimo lo stesso..tanto si sà che comunque, ogni tanto il vasetto si apre e quello che ne esce complica la vita al contenuto che è rimasto dentro,non sai bene cosa c'è dentro, ma senti che brontola .
Vorrei che mi si dicesse"sposta quello zaino che voglio sedermi " però forse io per di mio,dovrei dire "mi piacerebbe se ti sedessi: per te, sposto pure un po stò zaino"poi non importa quanto si stà seduti,ma intanto ci stiamo.
Però se sono fortunata,tra panchine,treni,auto,aerei..,e barattoli e ostacoli.. ci siamo capiti lo stesso.
Gli Ostacoli Del Cuore (Elisa e Ligabue)
C'è un principio di magia
fra gli ostacoli del cuore
mi si attacca volentieri
fra una sera che non muore
è una notte da scartare
come un pacco di Natale
C'è un principio di ironianel tenere coccolati
i pensieri più segreti
e trovarli già svelati
e a parlare ero io ,sono io che li ho prestati
.Quante cose che non sai di me
quante cose che non puoi sapere
quante cose da portare nel viaggio insieme
C'è un principio di allegria
fra gli ostacoli del cuore che mi voglio meritare
anche mentre guardo il mare
mentre lascio naufragare un ridicolo pensiero
.. Quante cose che non sai di me
quante cose che non puoi sapere
quante cose da portare nel viaggio insieme
Quante cose che non sai di me
quante cose devi meritare
quante cose da buttare nel viaggio insieme
C'è un principio di energia
che mi spinge a dondolare
fra il mio dire ed il mio fare e sentire fra rumore
fra rumore camminare
fra gli ostacoli del cuore
Quante cose che non sai di me
quante cose che non puoi saperequante
cose da portare nel viaggio insieme
Quante cose che non sai di me
quante cose che non puoi sapere
quante cose da buttare nel viaggio insieme