Monday, January 25, 2010

spaghetti alla... "LUCIANA"

Luciana è una signora minuta.. riccia, ed elegante: risulta elegante anche con un grembiule da cuoca addosso, mentre pulisce i gamberi.
Luciana sembra sempre appena tornata da un passeggiata sulla spiaggia d'estate:potresti scambiarla per una diva anni 50, con fazzoletto occhialoni e profumo di sale.
Luciana è intransigente sul fatto che si lavi meglio a terra con lo straccio, tanto quanto io lo sono sulla mia preferenza del mocio:credo che per ora la nostra unica divergenza palese, riguardi la tecnica di pulizia del pavimento.
Questa donna colta e posta nei modi, giocherella forse da tutta la vita, con un elegante braccialetto che porta sul polso.. nell'intervallo del giocherellare.. ha cresciuto due uomini e badato a tre, trovando il tempo per coltivare se stessa, le proprie passioni mantendo lo stupore di chi non si è ancora stancata di curiosare cosa riserva la vita dietro l'angolo.
Luciana mi ha accolto, da ragazza stravagante di provincia, un po' sanguigna e “irruenta”:lo ha fatto senza fare domande che non avrei voluto sentirmi fare..e limtandosi ad ascoltare quello che avevo da raccontare.
Luciana cucina divinamente io semplicemente ci provo: la cosa importante è che lei lo sa, e non me ne rimprovera; sà anche che metto le carotine nell'arrosto come piaceva a mia madre e che lo farò per tutta la vita.
Luciana piacerebbe a mia madre, la discrezione e il sorriso tenero e aperto di mia madre piacerebbero a Luciana.
Luciana non insiste su ciò che non mangio, al massimo propone :se assaggio non è per cortesia, ma perchè mi piace il suo modo di proporre.
Luciana forse racchiude dolori passati e le inquietudini negli scrigni di vetro che ogni donna nasconde in remoti angoli di se stessa..:probabilmente ogni tanto li rispolvera per non dimenticare.
Luciana non ha mia arrogato pretesa di essermi amica, ne di essere altro che quello che è :la madre dell'uomo che amo.
Luciana d'estate cucina spaghetti con gamberi e zucchine e ti lascia senza fiato;
credetemi :non si può chiamare “suocera”, con la connotazione sarcastica comunemente data al termine, chi cucina spaghetti de genere:così credo che la chiamerò per sempre.. Luciana.